2012 correva l’anno. Lucio Dalla
1° marzo
Qualcuno avrà la sua barca.
Le cose belle della lingua italiana.
Lucio Dalla ha dato.
Il tempo inghiotte i vecchi
ma non cestina il canto
se lo porta nel futuro
antiquariato della memoria
vasto come il cielo
Sleccacciando cose buone
sapere di sparire
sparire senza saperlo.
Ciao Lucio.
posted by enrico dignani at 1:07 PM
2 Comments:
Commovente, sentita, un telegrafico ricordo fatto senza retorica, senza tante parole, ma con un composto cementato solo con i mattoncini del sentimento. Che posso dirti se non ripetendomi, che la tua poesia è bella??
Un caro saluto
Franco e Giuliana
Grazie Franco e Giuliana , mi piace dire i vostri nomi, siete il mio pubblico preferito, è bello sapervi amici.ciao
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